Salve a tutti!
Mi chiamo Cesare Mario Trevigne e voglio invitarvi ad un tour emozionante nella vita e nell’opera di Fausto Zonaro, mio bisnonno.
A seguito dei numerosi inviti, da parte di amici e ammiratori di Zonaro, abbiamo deciso di rinnovare completamente il nostro sito Internet, e di questo intendiamo subito ringraziare la Sig.ra Aine Cavallini di Firenze, che ha, per voi, interamente costruito un nuovo sito più moderno, più accattivante, più completo, più interessante.
Il precedente sito (realizzato parecchi anni fa) era poco più di un esperimento, volto a lanciare la figura di Zonaro on-line, all’epoca ancora troppo trascurato dalla critica e dal grande pubblico, ma ora i tempi sono cambiati.
In questi anni moltissimo è stato fatto per Zonaro.
Innanzitutto un libro, una vera e propria miniera di informazioni quasi tutte inedite e una galleria amplissima di immagini, volume interamente esaurito, scritto dai Signori Osman Ondes ed Erol Makzume, quest’ultimo un vero e proprio esperto dell’arte di Zonaro, che ha avuto il merito di rilanciare la figura del pittore in Turchia.
A questo libro, di cui noi abbiamo scritto la prefazione, sono seguite ben tre mostre interamente dedicate a Zonaro (due ad Istanbul e una ad Ankara), nate in collaborazione col locale Istituto Italiano di Cultura (guidato dal Prof. Silvio Marchetti e dalla Dott.ssa Roberta Ferrazza), il centro bancario e culturale Yapi Kredi, Erol Makzume e chi vi scrive, mostre di cui senz’altro voglio ricordare la seconda, aperta il 18 settembre 2004, giorno del CL compleanno di Zonaro, nella sontuosa Sala del Trono del Palazzo Imperiale di Dolmabahçe. La stessa mostra è stata poi portata, nel dicembre del 2004, a Roma, nella Sala Zanardelli del Complesso del Vittoriano, esibizione superbamente condotta dalla Prof.ssa Giovanna Damiani, allora Capo dell’Ufficio Catalogo degli Uffizi, ora Sovrintendente Capo a Parma.
Ma anche Masi, il paese natale di Zonaro, ha voluto festeggiare questo importante anniversario del suo più illustre figlio con una splendida esposizione, inaugurata da S. E. l’Ambasciatore di Tuchia in Italia, e per questo ci sentiamo in dovere di ringraziare ancora una volta il Sindaco di allora, Sig.ra Marilena Cappellozza.
Il successo di pubblico di queste manifestazioni (200000 visitatori in poco meno di un mese per la prima mostra ad Istanbul), i lusinghieri articoli su quotidiani e riviste sia italiani che turchi, l’entusiasmo dei visitatori, l’affetto e la considerazione ricevuti da noi eredi in Turchia, ci hanno fatto comprendere la necessità di rendere Fausto Zonaro ancora più accessibile al grande pubblico, ed ecco spiegato il perché di questo nuovo sito.
Naturalmente permangono intatte le premesse su cui si fondava il nostro primo sito:
lo scopo è meramente culturale, i collezionisti contrariati nel vedere on-line le proprie opere potranno scriverci e noi subito modificheremo le pagine interessate, risponderemo a qualsiasi domanda, dubbio, chiarimento di tutti voi navigatori.
Ma ancora con più forza vogliamo affermare il nostro diritto, quali eredi ultimi del pittore, ad esprimere la nostra opinione sull’autenticità delle opere di Zonaro, diritto che ci riserviamo interamente. Solo il Sig. Erol Makzume, nostro amico più che fidato “collaboratore” è autorizzato dalla nostra famiglia a fare altrettanto, data la sua provata onestà di uomo e di studioso d’arte della sua terra.
C. M. T.